Stanno nascendo nuove patologie professionali, ma non solo, derivanti dalla necessità sempre maggiore di utilizzare le nuove strumentazioni tecnologiche:
PC - Cellulari - Notebook - Ebook.
Le patologie sono le più disparate e possono essere temporanee o croniche.
Secondo voi la popolazione quanto è preparata e sensibilizzata?
Sento di un sacco di persone che soffrono di "mal di mouse", di infiammazioni ai tendini per troppi "sms" gente afflitta dalla cervicalgia (io sono tra quelli), calo inarrestabile della vista, attacchi di panico ecc...
Voi che accortezze utilizzate? E quali rimedi nel caso?
Ciao
Risposta di Gigi Cavalli | 23:50 - 27/12/10 |
Per fortuna non sono stato apparentemente coinvolto dalla tecnologia, fisicamente parlando. Ti posso solo dire che i vari acciacchi, ovvero spalle, cervicale e vista, non credo siano tanto dovuti all'evoluzione dell'informatica quanto all'eta che avanza, quella sì... |
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Risposta di Fausto | 01:19 - 28/12/10 |
Beh, ovviamente io ho condito il tutto con un paio di annetti di attività fisica ridotta... Però gioronzolando ho scoperto che un sacco di persone sono "affette" da questo tipo di disturbi. Anche chi guida molto, tipo gli autisti, ne sono affetti. E... per quanto riguarda le fasce di età ne ho trovati dai 22-23 in su... perciò non penso sia solo quello ad incidere ;) Anche se io comincio ad essere "in su su"!!! E poi sai che mi ha detto il dottore??? che il rimedio sarebbe il nuoto!!! Speravo di venire a Bedonia a farmi due vasche... ma di piscina ancora non se ne vede manco l'ombra!
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Risposta di Farina | 09:36 - 28/12/10 |
Insonnia no??? |
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Risposta di valebd | 23:18 - 28/12/10 |
includi nella new tech anche la "moda" delle lavagne interattive nelle scuole, molte scuole di primo grado, ma anche alla secondaria superiore ne hanno parecchie, stanno pian piano dilagando. Molto comode perchè permettono di interagire durante le lezioni ma per gli occhi sono un disastro! |
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Risposta di Fausto | 00:27 - 29/12/10 |
ah cavolo, è vero... ora che mi ci fai pensare se sommiamo questa tua considerazione al fatto che era stato proposto poco tempo fa, sostituzione dei chili di libri con e-book, arriviamo alla non felice conclusione che i nostri figli prima di spararsi la tradizionale televisione avranno già passato almeno 7-8 ore puntando un monitor. La mia paura è che solo tra qualche anno scopriremo veramente quali danni irreversibili ci porta il nuovo stile di vita. Per ora vediamo il lato positivo e luccicante della medaglia, ma tra un pò di tempo potremmo trovarci di fronte a spiacevolissime sorprese. Per questo mi chiedo se veramente siamo pronti e soprattutto preparati per fronteggiare sedute così lunghe. Se al tutto si associa una notevole sedentarietà! Il cerchio si chiude. Il mio oculista alla domanda... ma non si doveva assestare la miopia intorno ai 25 anni mi ha risposto in tutta sincerità... si, l'affermazione era plausibile quando la gente non passava ore ed ore di fronte ad un monitor. Ma ora è normale che continui a diminuire... AZZ!!! Mo stacco che anche oggi mi sono fatto na full immersion! Ciao |
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Risposta di Remo Ponzini | 12:28 - 30/12/10 |
Caro Fausto, Ciao a tutti. |
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Risposta di Barbara Cavalli | 21:48 - 30/12/10 |
Ah le nuove tecnologie! Gioie e dolori dei tempi moderni! |
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Risposta di Luciano Squeri | 10:56 - 31/12/10 |
Signora Barbara, ci ha parlato anche del 3D e proprio questa mattina ho trovato sul Corriere un articolo dove si parla della console Nintendo DS e delle limitazioni (pericolose) per i bambini: http://vitadigitale.corriere.it/2010/12/nintendo-3ds-male-occhi-bambini.html . |
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Risposta di Barbara Cavalli | 17:14 - 01/01/11 |
Gentilissimo signor Luciano, grazie per avermi fornito il link in questione. Farò sicuramente tesoro del consiglio, ma non solo per mia figlia, anche per me stessa che già a vista ho qualche problema. Un saluto ed un augurio di Buon Anno |
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Risposta di Fausto | 01:16 - 02/01/11 |
Queste problematiche prese sotto gamba possono portare una intera generazione o più... a dover ricorrere in maniera pesante all'ausilio della sanità pubblica. Grazie per la segnalazione, staremo in campana con i figli. Ciao |
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Risposta di Zeneise | 15:36 - 01/02/11 |
....sinceramente , da informatico dopo 20 anni di uso di apparati informatici , ho un po meno vista , un callo sul dito ed un dito a forma di mouse. Ma non credo che siano situazioni peggiori di chi ha lavorato decenni in fabbrica o abbia fatto lavori faticosi. Ovvio che con adeguate posture, posizioni ed utilizzo , queste situazioni possono essere preventivamente gestite. Probabilmente se avessi usato sempre monitor ad Lcd con la giusta luce non avrei meno vista ,ed assorbito meno radiazioni dai Tubi catodici ,ma non mi era possibile, sinceramente tutti i lavori provocano acciacchi , quindi ritengo che le tecnologie debbano essere usate con le stesse tutele e cautele di tutti gli attrezzi da lavoro. |
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