Una valle da svilupare o da preservare?
Risposta di fausto | 18:48 - 17/12/09 |
Bella questa però la risposta è scontata... lo sviluppo mentale che porti alla preservazione del territorio. Solo che come ho avuto occasione di appurare (ne ero all'oscuro) la nostra storica tradizione di lavorazione artigianale di mattonelle non può che essere il fulcro dell'economia valtarese. Sembra che sia troppo difficoltoso riciclarsi in altri settori, magari meno in crisi e meno inquinanti. Iternet con una semplice ricerca può fornire molte idee, ma ci vuole spirito di iniziativa e soprattutto una buona dose di buona volontà... Io continuo a pensare che la gente si è abituata a stare col "culetto al caldo" e che siamo da anni parte di un sistema assistito (per non dire parassita). Ma ormai questo sistema non è più sostenibile e ci vuole gente capace e preparata veramente, gli incapaci non ce li possiamo più permettere. Io questo non smetterò di dirlo anche se non è simpatico e non piace ai più. Ben vengano dei politici strapagati!!! Ma che poi rispondano delle loro azioni. Non come accade ora. |
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Risposta di DAVIDE RUINA | 18:08 - 18/12/09 |
buona sera; Parlo in prima persona e penso di essere una di quelle persone che disponga di buona volontà, ma non basta qui in vallata. ci vorrebbe, più unità nell'intraprendere idee ci vorrebbe meno divisione. la politica, di destra o di sinistra, non ha voce perchè come dici tu pensa ad altro, ed è vero che mancano delle figure professionali capaci e perseveranti nell'obbiettivo. o meglio probabilmente ci sono ma non trovano terra fertile e se ne andranno in situazioni più favorevoli. e così continua l'esodo. |
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Risposta di Marco Biasotti (fiascotti) | 19:06 - 17/12/09 |
preservarla per svilupparla .......... |
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